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fotografie del fondo Biandrà di Reaglie | torna alla home page

fotografie del fondo Biandrà di Reaglie

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- foto 1 - Marco Formentini (1811-1883), storico ed economista, ritratto nel 1845 - (dagherrotipo di Philibert Perraud)

- foto 2 - Amalia Varischi Formentini (1821-1902), ritratta nel 1845 - (dagherrotipo di Philibert Perraud)

- foto 3 - Ambrogio Varischi (1815-1895), ritratto nel 1845 - (dagherrotipo di Philibert Perraud)

- foto 4 - Dario, Celestina Biandrà Dario, Vittoria, 1894 (fotografia: Guigoni & Bossi, Milano, Corso Vittorio Emanuele, 13)

- foto 5 - Dario, Celestina Biandrà Dario, Vittoria, 1894 [sul verso datata "ante 1891", ma lo scatto è dello stesso giorno dell'altra datata 1894] - (fotografia: Guigoni & Bossi, Milano, Corso Vittorio Emanuele, 13)

- foto 6 - Dario, Celestina, Vittoria, Massimo, Amalia Varischi, vedova di Marco Formentini e ava materna di Celestina, 11 luglio 96  (fotografia: Guigoni & Bossi, Milano, Corso Vittorio Emanuele, 13)

- foto 7 - Dario, Massimo e Vittoria al loro caro nonno, 19 luglio 96 - (fotografia: Guigoni & Bossi, Milano, Corso Vittorio Emanuele, 13)

- foto 8 - Dario, Celestina, Guido Vespasiano, Massimo, Amalia Varischi, vedova di Marco Formentini, Vittoria, 11 luglio 96 (fotografia: Guigoni & Bossi, Milano, Corso Vittorio Emanuele, 13)

- foto 9 - Alessandra, Anna e Gerolama Martini nel 1905 circa (fotografia: studio fotografico artistico G. Brunner e Co, succ. G.B. Altadonna, Trento)

- foto 10 - Vittoria  Biandrà nel 1910 - (fotografia: Giulio Rossi, Milano, corso Vittorio Emanuele, n.20)

- foto 11 - Rosa Zerboni Greco col figlio Aristide fotografata a Gallarate durante il carnevale del 1910 (fotografia: fotografo sconosciuto)

- foto 12 - Il Conte dott. Guido Vespasiano Biandrà di Reaglie con la sua consorte Celestina Dario ed i loro figli, Vittoria, Dario e Massimo (fotografia eseguita in occasione delle nozze d'argento il 20 febbraio 1915) - (fotografo sconosciuto)

- foto 13 - Massimo e Dario Biandrà - (fotografia: Giulio Rossi, Milano, corso Vittorio Emanuele, n.20), senza data

- foto 14 - Maschere di carnevale in casa Biandrà - (fotografia: fotografo sconosciuto) - senza data

- foto 15 - Alessandro Trecchi  - (fotografia: fratelli D'Alessandri, Roma, via del Corso 12) - senza data

- foto 16 - Vittoria, Clelia, Amalia e Maria Ferracciù, figlie di Filiberto e Alda Biandrà di Reaglie - (fotografia: fotografo illeggibile per essere stato il cartoncino ritagliato), senza data

Breve nota sul fondo Biandrà di Reaglie e famiglie collegate

Negli anni scorsi i mercatini (certamente d’Abruzzo e Marche ma, immagino, anche di altre regioni d’Italia) sono stati attraversati da un fiume di materiale documentario proveniente dalla vendita in blocco di un immenso e ricchissimo archivio privato che raccoglieva, tra gli altri, documenti relativi alle famiglie dei Biandrà di Reaglie, dei Trecchi, dei Formentini e dei Varischi.

Imponente soprattutto il materiale fotografico con dagherrotipi e album di straordinario valore. Da questo fondo provengono, ad esempio, tre dagherrotipi datati “1845” - due dei quali firmati dal francese Philibert Perraud e il terzo con certezza a lui attribuibile - raffiguranti i ritratti dello storico ed economista milanese Marco Formentini[1], di sua moglie Amalia Varischi e del fratello di quest’ultima, Ambrogio.

 Molto si è detto a proposito di questa grande asta, tenuta - pare - in uno dei più importanti palazzi storici di Milano, palazzo “ricolmo di ricchezze” di ogni tipo: gioielli, quadri, sculture e mobili di grande valore con l'archivio smembrato in lotti e svenduto praticamente “a peso”. Si è raccontato anche di qualcuno di famiglia che, in vista della dispersione dell’archivio, avrebbe passato giorni e giorni ad appuntare notizie e riferimenti su documenti e fotografie. Come Pollicino nella favola, avrebbe cercato di creare le premesse perché da quei documenti non fossero del tutto tagliati i legami con le origini. Come se un giorno le carte potessero cercarsi e ritrovarsi.

Non sappiamo se tutto questo sia verità o leggenda metropolitana. È un fatto comunque che la maggior parte del materiale fotografico dei Biandrà e famiglie collegate ci sia spesso giunto completo di annotazioni relative a nomi e cognomi dei personaggi ritratti, luoghi, date di nascita e morte e di quant'altro, di volta in volta, abbia trovato lo spazio di una sia pur breve annotazione. Si direbbe una collezione enorme quella che è andata polverizzata e dispersa in poco tempo. Per quanto abbiamo potuto accertare sono numerosi i collezionisti locali che hanno acquistato pezzi provenienti da quell’archivio, tanto da farci programmare l’apertura di un apposito sito internet sul quale proporre una ricomposizione virtuale di quella collezione fotografica.

Alcuni link

- Il castello dei marchesi Trecchi Biandrà di Reaglie - Foto storica

- Dario Biandrà di Reaglie Trecchi: nota biografica

- Marco Formentini, uno storico a S. Carpoforo, di Paolo Colussi

- Enrico Fuselli, Formentini Marco, testo in formato PDF

- L'albero genealogico dei Biandrà di Reaglie

Riferimenti bibliografici

- P.A. Butti, Il cavaliere Marco Formentini, in "Archivio storico lombardo", X (1883), pp. 609-612.

- G. Seregni, I documenti viscontei dei manoscritti Formentini, in "Archivio storico lombardo", XXVII (1900), I, pp.512-530.

- Dario Biandrà di Reaglie, Marco Formentini e le spedizioni dei volontari lombardi a Venezia l'anno 1848, in "La Lombardia nel Risorgimento italiano", XIII, 1928, 21, pp. 3-10.

- Orsolamalia Biandrà di Reaglie, Marco Formentini storico ed economista del sec. XIX e la sua raccolta di documenti, «Archivio Storico Lombardo», C (1974), pp. 23-41.

- L. Narducci, Formentini Marco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. XL, 1997, pp. 28-30.

- Dagherrotipi e fotografie della collezione Anelli, a cura di Corrado Anelli e Fausto Eugeni, Sant'Atto di Teramo, Edigrafital, 2005.